My Democracy – Social Media e organizzazioni migranti per un empowerment nel confronto con estremismo di destra e razzismo
Contesto di riferimento
Negli ultimi decenni i migranti hanno sviluppato reti e casse di risonanza nei mezzi di comunicazione sociale talmente estese e articolate che la comunicazione con persone che portano con sè un’esperienza o una storia di migrazione familiare non è più scindibile e concepibile senza il confronto con mezzi di comunicazione come Facebook, Instagram, WhatsApp, Youtube ecc..
In base anche alle attività di ricerca e di consulenza interne e gestite dall’organizzazione, La Red ha maturato contatti con migranti anche nei gruppi online dove quest’ultimi mostrano di fare esperienze legate al razzismo e a tendenze di estrema destra.
L’origine di tali esperienze discriminatorie non è riconducibile solamente all’azione di gruppi dominanti esterni, bensì anche all’interno delle reti di comunicazione stesse, nelle quali commenti e discussioni caratterizzati da pregiudizi razziali, nazionalismo estremo , teorie cospiratrici, macismo e odio vengono postati e diffusi. Solamente rari spazi online risultano essere attraverso l’azione conseguente di amministratori/trici e moderatori/trici estranei e scevri da tali dinamiche.
Obiettivi, destinatari/e e metodologia
Gli obiettivi specifici del progetto sono:
- Produzione partecipativa e attiva di sapere in merito alle dinamiche legate al razzismo e alle forme di estremismo di destra nei gruppi di comunicazione online
- Descrizione delle strategie di gestione della comunicazione nel confronto con razzismo ed estremismo di destra nei social media
- Tematizzazione di razzismo ed estremismo di destra nei social media per farne il punto di partenza di campagne.
- Concezione e implementazione di offerte formative multilingue, continue e modulari (Social Media Academy)
- Lavoro di rete
I/Le destinatari/e del progetto sono organizzazioni migranti, fornitori/trici di spazi ed offerte nei social media (come amministratori/trici e moderatori/trici di gruppi Facebook), persone con e senza storia migratoria (a cui viene generalmente attribuito un background migratorio) che sono e possono diventare vittime di attacchi razzisti in rete e volontari che intendono impegnarsi contro razzismo ed estremismo di destra nei social media.
Nell’ambito del progetto sono previste le seguenti attività: la concezione e la conduzione di indagini online e l’organizzazione di discussioni partecipative, al fine di stimolare il confronto con i temi del razzismo e dell’estremismo di destra, la concezione di campagne e materiale informativo per una tematizzazione nei social media, la creazione di una Social Media Academy, la concezione e la conduzione di workshops per i/le rispettivi/e destinatari/e.
La Social Media Academy mira a fornire ai/alle destinatari/e strumenti di intervento e risorse per un approccio sicuro e proattivo nei confronti del razzismo e dell’estremismo di destra nei social media, sia online sia in presenza, attraverso offerte formative multilingue. Attraverso workshops continui e modulari, i/le destinatari/e vengono supportati/e nell’identificazione e nella comprensione del fenomeno nei social media.
My Democracy viene finanziato dall’Incaricata Federale per l’Immigrazione, i Rifugiati e l’Integrazione e dall’Incaricata federale per l‘antirazzismo.